Nei casi identificati, a quanto sinora noto, gli utenti della rete vengono invitati a sostenere dei costi per noleggiare attrezzature mediche da fornire alle strutture sanitarie oppure promettendo guadagni mediante un sistema di click e visite quotidiane presso il sito web www.onlinepfizer.com o siti similari.

Pfizer informa che iniziative di questo tipo non sono in alcun modo riconducibili alla Società o al suo personale.

Pfizer, rammaricandosi per gli ingiusti danni eventualmente già procurati dagli autori dell’illecito, invita, pertanto, tutti gli utenti della rete a diffidare di qualsiasi comunicazione e/o invito apparentemente riferibile all’azienda, ricevuto via whatsapp, o tramite altri canali online, che richieda il pagamento di somme di denaro a fronte di presunte offerte di lavoro, guadagni, abbonamenti e/o investimenti, perché sicuramente e non proveniente da Pfizer e di natura illecita.

Pfizer ringrazia per le segnalazioni sinora ricevute che, dal canto suo, ha già provveduto a riportare alle Autorità Competenti, alle quali presterà la massima collaborazione, confidando in una rapida risoluzione dell’incresciosa vicenda.