"Non c'è un Pianeta B": ce lo ricorda ogni anno, il 22 aprile, la Giornata Mondiale della Terra, un appuntamento dedicato alla sostenibilità ambientale, che coinvolge oltre 190 paesi e miliardi di persone in tutto il mondo.

Pfizer, come azienda biofarmaceutica impegnata nella prevenzione e nella cura delle persone in tutto il mondo, non può prescindere dalla salute della Terra, da cui dipende il presente delle patologie influenzate dai cambiamenti climatici e il futuro delle prossime generazioni.

Per questo l’azienda è in prima fila anche nel ricercare soluzioni alle attuali sfide (https://www.pfizer.it/sostenibilita#valoreambientale):
avendo come priorità la riduzione dell’impatto delle sue attività, la conservazione delle risorse e la riduzione dei rifiuti.  Con un grande impegno: ridurre le emissioni di gas serra del 95% e quelle della catena del valore del 90% (rispetto al 2019) entro il 2040 (Net Zero).

Questo significa ridurre sia le emissioni derivanti dalle operazioni dirette, sia quelle derivanti dall’intera filiera collegata alla produzione e distribuzione dei farmaci.

Tutti questi aspetti vengono approfonditi nel report ESG 2023 di recente pubblicazione, una fotografia del modo in cui i valori aziendali vengono incorporati nelle attività di tutti i giorni.

Da 175 anni, Pfizer è proiettata verso il futuro: ecco perché, oltre a sviluppare opzioni terapeutiche innovative, contribuisce a promuovere un modello aziendale sostenibile, responsabile e rispettoso dell'ambiente.