Dermatite atopica, il sole può essere d’aiuto
Per tutti, estate significa riposo e relax.
Per le oltre 35.000 persone in Italia con dermatite atopica, questo è ancora più vero: la stagione calda può essere un grande sollievo per i pazienti, soprattutto per chi deciderà di optare per le vacanze al mare, anziché in montagna.
Una moderata esposizione al sole è un valido alleato per grandi e piccoli che convivono con questa diffusa patologia infiammatoria cronica della pelle, i quali possono beneficiare degli effetti positivi dei raggi UV: nella maggior parte dei casi, un vero toccasana in grado di alleviare i sintomi cutanei più frequenti, come le chiazze e il prurito.
Per i pazienti sono applicabili i consigli validi anche in generale.
Non uscire quando il caldo è più intenso; se ci si espone al sole, utilizzare una crema ad alta gradazione, da applicare ogni due ore circa; proteggersi anche con cappellini, occhiali e magliette a maniche corte, che completano la protezione offerta dalle lozioni; nutrire la cute con detergenti e prodotti idratanti.
Il sole, tuttavia, non arreca benefici a una minoranza di pazienti, e per qualcuno potrebbe persino comportare un peggioramento dei sintomi.
Ciascuno dovrà quindi valutare in base alla propria esperienza
FONTI
Meduri NB, Vandergriff T, Rasmussen H, Jacobe H. Phototherapy in the management of atopic dermatitis: a systematic review. Photodermatol Photoimmunol Photomed. 2007 Aug;23(4):106-12. doi: 10.1111/j.1600-0781.2007.00291.x. PMID: 17598862.
https://www.skincancer.org/skin-cancer-prevention/sun-protection/sunscreen/%C2%A0
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32938161/%C2%A0